Coviello sullo sciopero degli immigrati

Cosa succederebbe se tutti gli immigrati scioperassero per un giorno intero? Per avere la risposta non resta che attendere domani, primo marzo 2011, quando per 24 ore gli immigrati che vivono in Italia incroceranno le braccia per un giorno, in difesa dei loro diritti.La manifestazione - dice Francesco Coviello, di "Studenti progressisti - Club dello Sperma Fortunato", nonché componente della Giunta della Consulta degli Studenti della Provincia di Potenza -ha lo scopo di far capire all'opinione pubblica quale sia la rilevanza dell'apporto degli immigrati alla vita della nostra nazione, e si collega direttamente alla protesta analoga che avrà luogo in Francia lo stesso giorno, 'Journ‚e sans immigres, 24h sans nous'.
Anche altri paesi, come la Grecia e la Spagna, si stanno mobilitando per partecipare a questo storico sciopero, che vuole mettere insieme sotto la stessa 'bandiera' stranieri, cittadini dell'Unione Europea, seconde generazioni di immigrati e chiunque condivida il rifiuto del razzismo e di ogni forma discriminatoria.
'La contrapposizione tra 'noi' e 'loro' - è stato detto in occasione della presentazione - è impropria e pericolosa.
Con questa giornata intendiamo contrastare l'utilizzo strumentale del richiamo alle radici culturali e della religione per giustificare politiche, locali e nazionali, di esclusione ed emarginazione degli stranieri che vivono e lavorano in Italia'. Persuasi dell'importanza e della necessità di questa manifestazione - conclude Coviello - comunichiamo che "Studenti progressisti - Club dello Sperma Fortunato" dà la sua adesione alla giornata di domani.